Nella serata del 28 settembre 2019, presso il Teatro Magnani di Fidenza si è svolta la premiazione della ventunesima edizione “Festival del Teatro Sociale Proscenio Aggettante” organizzato e patrocinato da Fitel Nazionale e da Fitel Emilia Romagna.
La Rassegna del Teatro Sociale Proscenio Aggettante 2019, è stata una manifestazione, che come in precedenza, ha coniugato l’ospitalità del territorio Emiliano Romagnolo, ha sottolineato il Presidente Nazionale di Fitel, Aldo Albano, e la forza e la passione per il teatro ma soprattutto per il teatro amatoriale, elemento cardine della vita quotidiana di tanti lavoratori che nel proprio tempo libero trovano una serenità che non sempre li accompagna nel proprio lavoro.
Anche il Presidente di Fitel Emilia Romagna, Giuseppe Gardenghi, ha sottolineato l’importanza di questa manifestazione, giunta alla sua ventunesima edizione, per l’impegno delle compagnie che si sono esibite e ha ringraziato tutti quelli che hanno partecipato, e per aver valorizzato la Regione Emilia Romagna.
Durante tutto il 2019, in tutta Italia si sono svolte delle preselezioni regionali con delle proposte teatrali provenienti dai diversi ambiti aggregativi come Circoli e CRAL e Associazioni.
Dopo una lunga e difficile selezione da parte delle giurie regionali, sono state selezionate quattro compagnie teatrali provenienti dalle regioni Piemonte, Emilia Romagna, Veneto e Campania, ed esattamente la “Compagnia I Farfoj di Fitel Piemonte “, “ La Compagnia Liberamente “di Cesena per CRAL Comune di Cesena-Forlì per Fitel Emilia-Romagna, l’Associazione Culturale “Il Portico – Teatro Club – CRALT Telecom Venezia per Fitel Veneto, La “Compagnia Instabile” per Fitel Campania” Che hanno rappresentato rispettivamente “LA BERTA AN-NAMORA’”, di Adriana Quaranta, “AMLETO THERAPY”, “EL CAVALIER DE SPIRITO” di Carlo Goldoni e “FILUMENA MARTURANO”, di Eduardo De Filippo.
Le quattro opere teatrali sono state rappresentate nei piccoli teatri di Fiorenzuola, Fontanellato e Ragazzola, sotto l’attento giudizio della giuria altamente qualificata.
La giuria era composta da Paola Pitagora (Presidente di giuria), famosissima attrice di teatro, cinema e cantante, e autrice di canzoni per bambini, Maria Cristina Fioretti, attrice di teatro e di cinema, Cinzia Dondi, appassionata di teatro, Giancarlo Corsoni, sceneggiatore televisivo, Sandro Nardi attore e direttore artistico del teatro di Acquapendente e Gaetano Rizzuto giornalista.
La giuria si è così espressa premiando, per i costumi e le scene Alvise Bragadini e Nino Rusticher e come attore protagonista Marco De Cassan dell’Associazione Culturale “Il Portico – Teatro Club – CRALT Telecom Venezia per lo spettacolo “Il Cavalier de spirito “.
L’attrice non protagonista Anna Bonora e l’attrice protagonista Renata Bogetti per lo spettacolo “La Berta an-namorà della Compagnia I Farfoj.
La Commedia “ Filumena Marturano della ”Compagnia Instabile” ha ricevuto il premio come miglior attore non protagonista che è andato ad Antonio De Pasquale e come miglior regia a Peppe Sole.
La Compagnia “Liberamente” CRAL Comune di Cesena, con Amleto Therapy, ha ricevuto il Premio Maurizio Duiz e vincendo la rassegna 2019.
Con la motivazione “per il coraggio creativo nel mettere in scena, sperimentando il vissuto di persone e personaggi, bene incorniciato in una dinamica ed efficace coreografia “.
La rappresentazione, infatti, narra di un gruppo di attori stravaganti, un regista visionario in cerca di riscatto e pochissimo tempo per mettere in scena uno spettacolo. Ce la faranno solo superando paure, ansie e insicurezze. Con introspezioni e fantasmi del passato. Il significato finale come nella vita di tutti i giorni per il raggiungimento di un obiettivo, non bisogna essere soli, ma sempre in gruppo.
A presentare la serata è stata la giornalista Rai Cristina Carbotti, della redazione del Tg3 Liguria.
A terminare la serata di premiazioni, lo spettacolo , esilarante , del comico ligure Dario Vergassola , che con il monologo sempre efficiente e coinvolgente “Sparla con me”, ha intrattenuto tutto il pubblico con la sua tipica panoramica "vergassoliana" ,davvero estesa dai racconti della sua infanzia ,all’incontro con Asia Argento , alle interviste a Valeria Marini e le Sue esperienze sul set con Walter Nudo e Martina Colombari nella fiction Carabinieri.
Fino al ricordo di un grande religioso italiano: don Andrea Gallo, che Vergassola ha ricordato in merito al
suo ultimo giorno di vita, quando fu convocato al suo cospetto per porgergli l'ultimo saluto. "Mi fece segno di tendergli l'orecchio ha raccontato il comico , con le poche forze ancora disponibili, gli sussurrò alle orecchie: "Tiè! Però è morto prima Andreotti!".
Due ore di piene risate e pura comicità!
La serata si è conclusa fissando l’appuntamento per il 2020 con la ventiduesima edizione.
E’ inoltre da segnalare che durante la settimana dal 23 settembre al 27 Settembre , a latere delle rassegna teatrale , si è svolto un corso di teatro patrocinato dalla Fitel Nazionale e da Fitel Emilia Romagna , tenuto dall’attore Sandro Nardi, alla popolazione ,che ha riscosso molto successo e molta partecipazione.