Circolo Azienda Ravone: poesie e note in corsia
- Fitel Emilia Romagna
- 13 mag
- Tempo di lettura: 3 min
Il progetto Poesie e Note in Corsia, che porta letture, storie e voci nei reparti ospedalieri e nei luoghi di attesa dell’Ausl coinvolgendo pazienti, familiari, caregiver, personale sanitario, ha preso vita all’Ospedale Maggiore nel 2022 nell’ambito del Patto per la Lettura tra Azienda Usl Bologna e Settore Biblioteche e Welfare culturale.

L‘iniziativa è coordinata dal Circolo aziendale Ravone Aps-Asd, che opera da anni nei reparti degli ospedali dell’Azienda Usl, e si avvale della collaborazione delle associazioni Malippo e Legg’Io. “Donare tempo e attenzione ai luoghi di cura del territorio contribuisce alla crescita della comunità”, spiega Maria Cristina Pirazzini del Circolo Ravone.
Nel febbraio del 23, in occasione della Giornata mondiale del malato (11/2/2023) si sono alternate letture di poesie nell’atrio dell’Ospedale Maggiore. Successivamente sono stati programmati eventi nel reparto di Oncologia dell’Ospedale Bellaria, dove i volontari hanno letto poesie e suonato pezzi musicali. Lo scorso dicembre,all’ospedale Maggiore, si sono alternate nella lettura tre poetesse, Maria Luisa Vezzali, Beatrice Zerbine e Sabrina Giarratana.

Nei mesi scorsi una professoressa di musica, Alice Gatti, ci ha contattato per chiedere di collaborare al progetto con studenti e studentesse da lei seguiti. In questo modo la Classe III E della scuola secondaria di I grado a indirizzo musicale “Cassani-Lusvard” Isc di Monte San Pietro-Bologna ha trascorso un’intera mattinata presso la struttura sanitaria suonando brani musicali e leggendo testi letterari, accompagnando l’attesa di una visita o di un esame degli ospiti della struttura. “Per i nostri alunni è stata un’occasione di ascolto e dialogo con le persone più fragili – ha detto Alice Gatti –, un’esperienza educativa che rientra a tutti gli effetti nel percorso formativo dei nostri ragazzi”.
Nel 2025 ha chiesto di partecipare al progetto anche una scuola di Vergato, che aveva conosciuto l'iniziativa grazie al passa parola e alla pubblicità fatta anche attraverso i media. Sempre con il patrocinio dell’Ausl siamo riusciti a ripetere l’evento nella casa della Comunità di Casalecchio di Reno e nell’Ospedale di Vergato.

In questo caso il progetto ha coinvolto la scuola secondaria di I° grado a indirizzo musicale dell’I.C. di Vergato e Grizzana Morandi. Giovedì 3 aprile 30 studenti, accompagnati da professori e professoresse, hanno trascorso l’intera mattinata leggendo testi letterari e suonando brani musicali con chitarre, tastiere, flauti traversi e clarinetti nell’ atrio e nelle sale di attese dei reparti di Medicina generale, nella sala di attesa del Centro di assistenza e urgenza e nei reparti di degenza dell’ospedale
Altre richieste ci sono arrivate dall’Uo Dialisi dell’Ospedale Bellaria. In questo caso siamo riusciti a portare la musica direttamente al letto dei pazienti dializzati, che ci hanno ringraziato e invitato a ripetere l’esperienza nel loro reparto.
“L’evoluzione e lo sviluppo di questo progetto – nato con la collaborazione dell’Azienda Usl e del Comune di Bologna e coordinato dal Circolo Aziendale Ravone – sono la prova tangibile del fatto che la co-progettazione rappresenta il futuro della sanità territoriale, rendendo le strutture sanitarie vere e proprie Case della Comunità. Per sviluppare e rafforzare le reti di collaborazione con l'associazionismo e la cittadinanza, l’Azienda Usl di Bologna è stata tra le prime in Italia a definire un regolamento aziendale dedicato alle collaborazioni con il Terzo settore”. A ricordarlo è Paolo Bordon, Direttore generale dell’Azienda Usl di Bologna fino al 2024, che ha ringraziato tutti i soggetti coinvolti per i risultati raggiunti.
Maria Cristina Pirazzini
Presidente Cirdolo Aziendale Ravone Aps Asd
Circolo Aziendale Ravone Aps Asd
Largo B. Nigrisoli, 2 Bologna
Presidente Maria Cristina Pirazzini