Che si usi una palla, una racchetta, un disco o ancora che si corra, salti, pattini o balli, lo sport rende più leggeri. Nel 1896 il barone Pierre de Coubertin indice i primi giochi olimpici a Atene: 14 paesi pronti a fronteggiarsi in 9 discipline sportive. A 126 anni di distanza, il 6 aprile, viene ricordato come la giornata internazionale dello sport.
Nato in contemporanea con lo sviluppo dell’umanità, lo sport accompagna l’uomo fin dalla preistoria. Molte pitture rupestri infatti raffigurano l’uomo in attività non strettamente legata alla ricerca di cibo quanto più di svago. Con le prime civiltà gli esercizi più diffusi erano quelli utili a migliorare le capacità nelle attività di sostentamento come la corsa per la caccia o il nuoto per la pesca. Inizialmente di carattere puramente di intrattenimento, le gare sportive col tempo acquistarono carattere sempre più medico-spirituale, in Oriente, e atletico-rituale, in Occidente.
L’idea che la salute mentale dipenda da quella fisica viene da una tradizione greca e latina che vede il corpo al centro di un rigido rito atletico. Il corpo dell’atleta infatti è sacro, perfetto in ogni sua forma, veicolo per comunicare con gli Dei. La nascita delle Olimpiadi dipende infatti da questo: l’organizzazione di varie attività sportive serviva a celebrare l’eccellenza individuale e, soprattutto, erano l'occasione per onorare la massima divinità religiosa. Mens sana in corpore sano è il riassunto perfetto della filosofia delle culture classiche: l’uomo deve aspirare a avere la sanità dell’anima e quella del corpo.
Lo sviluppo medievale e rinascimentale vede la pratica sportiva riservata all’aristocrazia con l’introduzione di giochi legati alla cavalleria come la giostra o il duello. La concezione moderna di sport è figlia dell’educatore britannico Thomas Arnold a causa di un dilagare di vizi e ozi nell’umanità che traduce la cultura sportiva in un “educare divertendo” accessibile a tutti.
In Italia lo sport più amato e praticato è, senza dubbio, il calcio. Non ci sia bambino o bambina che non sogni di giocare nello stadio dei suoi idoli e sentire i tifosi urlanti. Ben il 34% della popolazione pratica calcio, ma lo sport è anche altro e l’estate 2021 ce l’ha dimostrato.
A inizio luglio, circa un mese prima di Tokyo 2021, l’Italia fa già parlare di se con Matteo Berrettini primo italiano ad aver mai raggiunto la finale di Wimbledon. Dopo neanche 10 giorni la nazionale italiana di calcio vince gli Europei battendo l’Inghilterra in casa e alzando la coppa dopo ben 54 anni. Ma le Olimpiadi di Tokyo 2020, rimandate al 2021 a causa della pandemia, sono state la vera scossa alla concezione di sport italiano.
I record stracciati da Marcell Jacob nei 100 metri piani e da Gianmarco Tamberi nel salto in alto hanno urlato a pieni polmoni l’esistenza di altre attività sportive mettendo, per una volta, il calcio in secondo piano. L’Italia ha portato a casa 32 medaglie olimpiche di cui 10 ori e ben 69 nelle Paraolimpiadi svoltesi sempre a Tokyo. Alle successive Olimpiadi e Paraolimpiadi invernali porta a casa rispettivamente 17 e 7 medaglie.
Dopo due anni difficili in cui si sono improvvisati allenamenti nei salotti o sul balcone, finalmente l’aria aperta avvolge di nuovo i più e i meno sportivi. Per ripartire FITeL Emilia Romagna organizza la manifestazione sportiva Energie in movimento.
Rincominciamo e ripartiamo con energia tutti insieme, se sei uno sportivo partecipa anche tu!
La manifestazione è organizzata da ASD Pescatori aps Molinella (Bologna), Circolo Giuseppe Dozza Tper aps (Bologna), Cleb Emil Banca (Bologna), CRAL ATCM SETA (Modena), CRAL ACT (Reggio Emilia), CRAL Petrolchimico (Ferrara), CRAL Start (Cesena) e promossa da FITeL Emilia Romagna. La partecipazione è aperta a tutti i circoli e ai loro soci. Le attività sono adatte a tutti gli sportivi non qualificati all’insegna dello sport amatoriale.
Uno dei valori fondanti dello sport è unire le persone rompendo barriere di genere, etnografiche e politiche. Sono molti i casi nella storia che hanno visto lo sport unire realtà politiche opposte, celebre è il caso dei mondiali di Rugby del 1995 dove Mandela riuscì a far uscire dalle ombre dell’apartheid un’intera nazione grazie alla forza della comunità sportiva. Lo sport infatti non accetta chi vuole un mondo fatto di discriminazione e disuguaglianza. E le associazioni e i circoli non sono da meno. Attività sportive e ricreative creano comunità e fratellanza.
Sei attività sportive a partire da domenica 10 aprile fino al primo weekend di giugno. Si comincia domenica 10 aprile con il torneo di beach tennis organizzato dal circolo Start Cesena presso il Centro Sportivo Kick Off (Viale Osoppo, 111 – Cesena) che avverrà in modalità doppio giallo ovvero con il sorteggio casuale delle coppie.
Terminate le vacanze pasquali si ricomincia domenica 15 maggio con il torneo di Volley (6 vs 6 misto) indetto dal CRAL ATCM SETA di Modena presso la Palestra I. Calvino Via F. Corni – Modena. Per gli ultimi due weekend di maggio il CRAL Petrolchimico di Ferrara / Cleb Emil Banca di Bologna hanno organizzato un torneo di tennis singolo con sede ai Campi del CRAL Petrolchimico Piazzale Donegani, 12 – Ferrara.
Sabato 21 maggio e sabato 4 giugno si svolgeranno le gare di pesca individuale (organizzato da ASD Pescatori aps di Molinella e Cleb EmilBanca di Bologna) e di pesca a squadre (gestita dal CRAL ACT di Reggio Emilia) rispettivamente ai laghi di Molinella (Via Redenta - Molinella Bologna) e al lago Ninfa (Via Barcaccia, 9 San Polo d’Enza Reggio Emilia).
L’ultima giornata, divisa in sabato 4 e domenica 5 giugno, vedrà un torneo di calcio a 7 organizzato dal Circolo G. Dozza Tper aps di Bologna e dal Cleb EmilBanca di Bologna con sede presso il Circolo Italia Bologna Via Coriolano Vighi, 35 Bologna.
Tutti gli orari e i programmi di Energie in movimento sono disponibili sul sito www.fitelemiliaromagna.it
Eleonora Poli
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