Il mese dedicato alla lotta contro i disturbi alimentari si è concluso da poco eppure gli eventi per la sensibilizzazione al tema non si fermano. Così come questa piaga, causa di morte più diffusa tra gli under 30 seconda sola agli incidenti stradali, non ferma la sua stretta sui giovani. In palestra, in famiglia, a scuola, nei luoghi più frequentati eppure così invisibili si nasconde quella voce sottile e tremolante che ti sussurra “non sei adatto”.
Shadre Dance Family, la giovane compagnia di Ravenna di danza contemporanea, porta in scena uno spettacolo mirato a portare sotto i riflettori gli effetti e le implicazioni di questa malattia. Prima di aprir bocca, non ti vedi racconta l’intreccio di tre storie apparentemente distanti ma inaspettatamente simili. Claudia, Alessandro e Nicole sono tre giovani ragazzi che combattono contro loro stessi e quell’ombra scura che li accompagna: anoressia, bulimia e binge eating (disturbo da alimentazione incontrollata), questi i nomi delle loro ombre. Ogni arco narrativo descrive la lotta dei tre protagonisti contro queste malattie con il supporto degli amici, della famiglia e dei medici.
In collaborazione con l’associazione SulleALIdelleMENTI di Ravenna che da anni affronta il tema con colloqui personali, sedute di gruppo e percorsi di riabilitazione, questa nuova produzione fa seguito al successo del primo spettacolo della compagnia Shadre Dance Family, Dietro l’ombra - vivere ancora senza me, debuttato l’anno scorso grazie al sostegno di Linea Rosa che portava in scena la tragica storia di Ilenia Fabbri, vittima di femminicidio.
Nel foyer dei vari teatri che ospiteranno Shadre Dance Family in questa breve tournée, ci saranno le opere dell’artista Giorgia Baroncelli che aiuteranno a far sentire lo spettatore già sul palco prima ancora che inizi lo spettacolo. I biglietti sono disponibili su Billetto o direttamente presso la biglietteria del teatro la sera stessa. Per informazioni è possibile aggiornarsi sui social della compagnia.
Eleonora Poli